Continuano le avventure dell'uomo nella bolla...
Reality sucks! Così potrei riassumere quello che il mio pensiero, a fatica, cerca di cogitare. Uno slang sintetico. La realtà fa schifo! Oggi, nell'anno del Signore 2012, IO, trentenne (e)rotto, pluristudiato, quadrilingue escludendo il dialetto milanese, ho accettato un lavoretto estivo.
Cinquecento euro, questo vale il mio tempo. Cinquecento euro al mese, metà dei quali andranno in benzina, per un lavoro di merda, circondato da gente di merda!
Se solo penso a quegli squallidi figuri che circondavano il mio precedente lavoro di quasi-manager, al confronto con questi nuovi "reietti da film sulla malavita organizzata" mi paion oggi dei Gentiluomini, e forse ho già sbagliato il termine...
Ridatemi la vita promessa! Mi sentite? Signora Maria Giovanna che mi ha portato ad odiare la matematica fin dalle elementari, mi vuole dare il mondo di cui mi ha parlato? Singori professori, proprio voi che mi avete accompagnato dalle scuole dell'obbligo fin alle Università, mi volete spiegare dov'è quel mondo del quale avete imbevuto la mia povera vergine mente?
Il mondo è una merda! Tutto gira intorno ai soldi e chi ne ha di più degli altri sono proprio coloro i quali non dovrebbero averne: corruttori, mafiosi, lussuriosi fedifraghi bisessuali, ignoranti e volgari, cafoni ed irrispettosi, questi macinano l'altrui come lo schiacciasassi appiattisce la sabbia.
Ora, proprio ora che mi hai rotto tutte le ossa, in questo medesimo istante della mia vita mi coli addosso tutto questo catrame annebbiante e soffocante che mi coprirà in eterno? Perchè? Perchè proprio a me? Io, angelo solitario innamorato della notte ammutolita dal freddo, macrocefalo deforme divoratore di libri dimenticati... Perchè?
Forse perchè non ho mai sognato un futuro ma semplicemente vissuto il presente? Si, ecco! Ho capito il perchè! Sono la vittima ideale: colui che non ha illusioni non può disilludersi. Ma io, forse, ne ho troppe! Questo non avete capito!
Non dovevate toccarmi! Io, che mi sarei accontentato di fare l'assistente libraio pur di stare in mezzo al mio cartaceo feticcio, sono stato distrutto poprio da chi detesto e ho sempre combattuto ed ora mi butto nelle braccia di questi stessi mostri, unici capaci di andare avanti in questo neo-medioevo razzista e radicale.
M.R.12.VI.2012